mercoledì 7 ottobre 2009

Bundesbank

Un membro del comitato esecutivo della Bundesbank è sotto inchiesta da parte della polizia questa settimana perchè in un intervista ad un settimanale letterario ha detto che gli immigrati con un basso quoziente di intelligenza ora forniscono il 40% delle nascite in Germania e stanno conquistando il paese abbassando l'intelligenza media della popolazione. In più gli immigrati musulmani hanno un atteggiamento aggressivo ed arretrato con i ragazzi turchi che ignorano le insegnanti donne ad esempio

Questi commenti in Germania (come in tutti i paesi europei eccetto praticamente solo Italia e Svizzera) violano le leggi penali anti-razzismo e comportano anche pene detentive. Intanto il sindacato interno della Bundesbank ha già detto che questo membro del direttivo della Bundesbank che anche se si è poi scusato deve essere licenziato (una volta i sindacati difendevano il posto di lavoro anche in casi dubbi tipo malversazione o sospetti di terrorismo, ma se parli mali dell'immigrazione sono loro che chiedono che vieni licenziato). Oggi il presidente della Bundesbank Axel Weber era Istanbul per combinazione e hanno dovuto dargli una scorta perchè i giornali turchi non parlavano d'altro e temevano qualche atto contro di lui

Quando ci si domanda come mai nonostante l'opposizione della maggioranza della popolazione europea (ed americana) la politica di immigrazione vada avanti va tenuto presente che se hai una posizione di responsabilità e dici quello che pensi rischi il posto e anche un processo penale

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